Lazio da scoprire: le migliori spiagge e calette dove fare immersioni sul litorale laziale
La regione Lazio è perfetta per le vacanze al mare, in quanto ci sono spiagge, laghi e persino fiumi. Le zone turistiche tradizionalmente popolari sono concentrate sul litorale ed una delle più belle è la Riviera degli Etruschi che parte da Montalto di Castro e prosegue fino a Marina di San Nicola. Tuttavia ci sono tante altre spiagge ben attrezzate e calette dove fare delle immersioni.
Marina di Tarquinia è tra le spiagge più belle della regione Lazio, ma anche quella di Ladispoli è particolarmente apprezzata dalle famiglie con bambini. Le vacanze in questa zona possono portare effetti terapeutici favorevoli; infatti, le terme sono presenti sulla costa e rappresentano delle ottime strutture da aggiungere al soggiorno. Le città turistiche di Fregene non mancano di attenzione da parte dei viaggiatori e il loro territorio costiero è solitamente considerato come una singola entità. Le spiagge locali attirano i nativi e molti di loro rimangono qui nei fine settimana. I resort sono sicuramente adatti a coloro che sono abituati a soggiornare in luoghi di alto livello e che non cambieranno le loro abitudini. Se anche voi avete pianificato una vacanza nel Lazio ed intendete abbinare sole e mare alla cultura e alla tradizione romana o al divertimento dei parchi tematici sparsi a macchia di leopardo sul territorio, avrete davvero tanto da vedere ed apprezzare.
Le rinomate spiagge del litorale laziale
Le spiagge locali sono famose per i loro complessi alberghieri di lusso, centri ricreativi, ristoranti e luoghi di intrattenimento. Molti viaggiatori sono attratti dalla Riviera laziale in quanto vi è una vasta selezione di aree turistiche ed una delle più avanzate in termini di infrastrutture è la città di Ostia, che è stata una delle minuscole aree di Roma fino a poco tempo fa. Oggi invece è una vivace località indipendente visitata ogni anno da migliaia di turisti. La spiaggia più famosa di Ostia è il lido Battistini, la cui storia risale a oltre cento anni fa. La località turistica di Torvaianica spesso chiamata piccola Ostia offre numerose opzioni di intrattenimento e bellissime spiagge con un tenore di vita molto più economico, sia per quanto riguarda gli hotel che la ristorazione rispetto all'elite di Ostia. L'area panoramica di Lido dei Pini è ad esempio quella maggiormente apprezzata dagli amanti della natura. Oltre a rilassarsi in pittoresche spiagge sabbiose, i suoi ospiti hanno la possibilità di passeggiare tra le vaste pinete. Il resort è semplicemente perfetto per una vacanza in famiglia e il simbolo principale del Lido dei Pini è la sua sorgente minerale situata a 30 metri dalla riva che proviene direttamente dal fondale marino. Per questo motivo ogni anno attrae molti turisti in cerca di effetti benefici per la salute che queste acque termali sono in grado di fornire.
Le spiagge più belle della costa meridionale del Lazio
La località più meridionale della costa romana è Nettuno a cui sono associate numerose leggende. L'atmosfera affascinante e romantica dei resort caratterizza queste aree che sono riuscite a mantenere la loro bellezza originale. Coppie e persone riservate amano quindi trascorrere le loro vacanze in questo tratto balneare di Nettuno la cui lunghezza totale della costa è di circa 10 chilometri. Anche Riva di Ulisse merita attenzione; infatti, molti viaggiatori l’associano all’eroe greco decantato da Omero nell'Odissea. Queste spiagge sono considerate le migliori non solo nella regione, ma anche di tutto il paese; la caratteristica principale è la diversità poiché ci sono sono luoghi sabbiosi e rocciosi, così come spiagge veramente esotiche ricoperte di roccia vulcanica. In occasione di un soggiorno a Roma e zone limitrofe magari prenotando un hotel, un B&B o una casa vacanza, c’è quindi davvero l’imbarazzo della scelta sia in termini di mare che di località. Infatti in questo tratto costiero della regione Lazio sono presenti il maggior numero di strutture ricettive con fasce di prezzo da medio ad alte.
Le migliori calette per le immersioni
Per gli amanti delle immersioni in apnea o con bombole di ossigeno, la costa laziale offre delle calette con un fascino davvero unico per le bellissime, pulite e profonde acque, ma anche per la possibilità di visitarle soltanto per via mare. Tale condizione evita di conseguenza l’invasione del turismo di massa con immensa gioia degli amanti di luoghi tranquilli e più selvaggi. Tra le migliori vale la pena citare la Cala del Prigioniero che si trova nel Parco del Circeo e che rappresenta il luogo ideale per trascorrere una giornata all’insegna del relax totale, lontano dal caos urbano della capitale o della città di residenza. Anche nella zona adiacente ad Anzio c’è tuttavia una caletta davvero suggestiva e adatta soprattutto per gli amanti delle immersioni. Nello specifico si tratta del Parco della Gallinara Camping & Village che è stato riconosciuto di recente Sito di Interesse Comunitario grazie alla cura del contesto da parte dei gestori che sono riusciti a salvaguardare flora e fauna tipiche della macchia mediterranea. La zona tra l’altro se scelta come luogo di residenza per le vacanze, si rivela strategica in quanto consente di visitare Roma e le splendide Isole Pontine, oltre che i più noti siti archeologici di epoca etrusca, i Castelli Romani e i tanti parchi divertimento dislocati nel comprensorio. Se dunque intendete trascorrere una tranquilla vacanza al mare non lontano dalla Città Eterna, le possibilità non mancano sia se amate la movida e la relativa vita notturna che la tranquillità delle spiagge e le immersioni.
Le calette a nord della costa laziale
Per concludere il post sulle migliori zone del litorale laziale che offrono mare e calette per le immersioni, in riferimento a queste ultime vale la pena sottolineare che a nord e precisamente in direzione di Civitavecchia, c’è la cosiddetta Riva di Traiano che come si evince dal nome stesso è un sito storico di rilevante importanza. Infatti la zona si trova in un’area dove forte è stata l’influenza degli etruschi e quindi é molto facile che durante delle immersioni, si possano notare resti di anfore (anche intere) appartenute a questo laborioso e geniale popolo italico. Il fondale della zona si presenta tra l’altro molto roccioso e quindi particolarmente ricco di flora marina come ad esempio attinie ed anemoni. Sempre su questo versante nord della costiera laziale, vale la pena segnalare anche la località La Frasca che consente a chi si immerge nei suoi fondali trasparenti di ammirare gorgonie, gronghi, saraghi e persino qualche aragosta. L’immersione nella zona di Punta del Pecoraro regala invece la visuale di cavallucci marini, attinie, gamberi e di rado anche di qualche torpedine.
