Anzio e dintorni: il giardino botanico, la villa e il lago di Fogliano

Tra le mete nei dintorni di Anzio che dovreste inserire nei vostri itinerari, spicca sicuramente il borgo di Fogliano, una delle località meno note, ma più interessanti tra quelle che il Lazio ha da offrire. In questo borgo sono davvero tante le cose da vedere, ad esempio il Giardino Botanico, la Villa Fogliani ed il lago omonimo. Potete essere certi che il tempo dedicato alla scoperta di queste tre bellezze di Fogliano sarà stato ben speso e che vi rimarranno dei bellissimi ricordi.

Il Giardino Botanico di Fogliano
Il borgo di Fogliano si trova nella zona nord del Parco Nazionale del Circeo e già questo vi fa può far immaginare la bellezza della località. Come detto, tra i luoghi da visitare vi sono il lago di Fogliano, che si caratterizza per il fatto di essere il più grande dei laghi costieri del parco, Villa Fogliani, dove Onorato VII Caetani e la sua famiglia stabilirono per lungo tempo la loro residenza, e l'Orto Botanico, la cui creazione si deve alla famiglia Caetani. Una volta entrati nel Giardino Botanico di Fogliano, che circonda Villa Fogliani, avrete modo di ammirare le piante che abbelliscono i dintorni di questo affascinante edificio. Tra le varie bellezze floreali che potrete ammirare merita una menzione particolare una profumata pianta di canfora appartenente alla famiglia dell'alloro. Altri punti di grande interesse da un punto di vista naturalistico e visivo sono le piante di arance amare: queste vi colpiranno non soltanto per l'odore che emanano, ma anche per l'utilizzo che spesso ne viene fatto. Dovete infatti sapere che questo tipo di piante sono effettivamente usate spesso letteralmente come ornamento: il motivo di questo particolare utilizzo è da ricercare nel colore delle foglie, decisamente particolare. Continuando nel vostro percorso alla scoperta del Giardino Botanico di Fogliano, avrete modo di ammirare un'altra pianta molto originale e particolare, nota come "l'ombelico di Venere". Questa pianta ha una forma ed una consistenza che, come potrete vedere con i vostri occhi, richiama proprio quella di un ombelico. Prima di andare avanti nel descrivervi le bellezze del Giardino Botanico di Fogliano, vale la pena svelarvi che dietro la grande cura con cui è mantenuto c'è l'impegno costante e quotidiano delle Guardie Forestali. Proseguendo nella vostra passeggiata, arriverete nel bel mezzo del giardino, dove troverete un eucalipto cinereo: dovete sapere che è un tipo di eucalipto non troppo diffuso in Italia e che si caratterizza per il fatto di avere delle foglie il cui colore, durante tutto il corso dell'anno, richiama quello dell'argento.
Quindi arriverà il momento di ammirare uno dei fiori all'occhiello del Giardino Botanico, ovvero l'araucaria. Questa pianta ha delle pigne di dimensioni davvero grandi e anche non essendo esperti di botanica vi renderete conto di come essa non possa crescere naturalmente in Italia: infatti arriva letteralmente dall'altra parte del mondo, visto che nasce soltanto sulle Ande ed in Australia. Infine, tra tutte le altre piante che potrete vedere nel Giardino Botanico di Fogliano, merita una menzione particolare una gigantesca magnolia, la cui crescita è avvenuta e avviene in modo del tutto naturale, senza nessun intervento umano. Questo significa che nel momento in cui avrete modo di vederla dal vivo avrete davvero la percezione di una creazione della natura assolutamente perfetta nella sua imperfezione.


La Villa di Fogliano ed il lago del borgo
Come detto, tra i luoghi che dovrete assolutamente vedere vi è anche la Villa Fogliani. Questo edificio è uno dei più interessanti non soltanto del borgo che lo ospita, ma in generale di tutta la zona nei dintorni di Anzio e del Lazio in generale. La costruzione della Villa Fogliani da un punto di vista storico risulta abbastanza recente, visto che la sua progettazione prese il via dopo l'Unità d'Italia e precisamente nel 1877. Questo edificio, che purtroppo per molti anni non è stato oggetto delle opere di restauro di cui avrebbe avuto bisogno, si caratterizza per una struttura a 2 piani fuori terra e si estende su una superficie di circa 1600mq. Dopo anni di incuria è stato sottoposto ad alcune opere di recupero, anche se vi è ancora molto da fare per riportarlo all'antico splendore. Se siete particolarmente amanti della natura, dovrete trovare anche il tempo di recarvi sulle sponde del Lago di Fogliano. Questo specchio d'acqua si caratterizza per il fatto di essere quella più a nord dei quattro laghi costieri che si trovano nella zona pontina. Per quanto concerne la sua estensione, se siete amanti dei numeri, vi interesserà sapere che ha un perimetro di poco più di 10 km e che la sua larghezza in alcuni punti arriva anche a poco meno di 1,5 km. Questi numeri lo portano ad essere il secondo lago tra quelli presenti nella provincia di Latina, anche se non è molto profondo, visto che nei punti più alti raggiunge a stento i 2 metri. Ad ogni modo è uno dei gioielli naturali più belli che potrete ammirare nei dintorni di Anzio. Inoltre, si caratterizza per il fatto di essere uno spicchio di natura incontaminata. Questo aspetto vi risulterà palese dal fatto che sono davvero tanti gli appassionati di birdwatching che lo frequentano, visto che qui possono scattare delle bellissime foto a tantissime specie di uccelli migratori che nella zona del Lago di Fogliano trovano rifugio nel corso della stagione migratoria. Ma quelli che vi abbiamo appena descritto non sono gli unici buoni motivi per fermarsi ad ammirare il Lago di Fogliano e ciò che lo circonda. Dovete infatti sapere che proprio nei suoi pressi sono stati rinvenuti, anche recentemente, dei reperti che secondo gli esperti risalirebbero addirittura alla preistoria. Tutto questo ha ovviamene contribuito a rendere il Lago di Fogliano ed il borgo omonimo mete sempre più gettonate non soltanto da chi è in cerca di una vacanza rilassante, ma anche chi apprezza un periodo di svago all'insegna della storia.

Infine, una curiosità che probabilmente vi farà piacere scoprire, riguarda le palme che si trovano sulle rive del Lago di Fogliano: quasi sicuramente non sapete che la loro fama e bellezza hanno superato anche i confini italiani, arrivando addirittura fino ad Hollywood: infatti sono comparse nelle riprese di film che hanno fatto la storia del cinema, come ad esempio il pluripremiato Ben-Hur. Purtroppo oggi diverse palme sono state attaccate da colonie di punteruoli rosse e risultano rovinate in modo irreparabile: tuttavia risultano ancora un ottimo motivo per recarsi al Lago di Fogliano.

15/12/2019
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